L’Avana, 1 mag. – Cuba ha rinviato per il prossimo 5 maggio le attività commemorative per la Giornata internazionale dei lavoratori a causa delle intense piogge verificatesi in vari territori e previsioni di instabilità climatica nelle prossime ore.
Come stabilito dalla legge, questo lunedì, primo maggio, si mantiene la pausa lavorativa e “nei territori dove le condizioni meteorologiche lo permettano si svolgeranno le attività culturali e ricreative previste”, ha chiarito un comunicato della Centrale dei Lavoratori di Cuba.
Di fronte alla crisi che sta affrontando il paese, aggravata dalla mancanza di carburante, lo scorso 25 aprile è stata annunciata la cancellazione delle tradizionali e imponenti sfilate del 1º maggio e sono state convocate altre attività in centri di lavoro, comunità e comuni, con il principio di “razionalità e massima austerità” e con l’impiego del trasporto indispensabile.
In sostituzione della marcia per la Plaza de la Revolución José Martí, quest’anno è stata convocata una manifestazione nel Malecón habanero, che ora si terrà il 5 maggio, con la partecipazione di circa 120 mila persone che devono spostarsi con i loro mezzi dai comuni Cerro, Habana Vieja, Centro Habana, Playa e Plaza de la Revolución.
Iniziative ufficiali
Inoltre, più di mille attivisti provenienti da 57 paesi dovrebbero partecipare alle attività di centri, istituzioni e comunità dell’Avana fino al prossimo 7 maggio.
Spiegando la decisione di riformulare la celebrazione del Primo Maggio, Ulises Guilarte, Segretario Generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC) ha chiesto di organizzare eventi in comunità, bateyes, consigli popolari, centri di lavoro e studenti di tutto il paese.
La Commissione ha inoltre dichiarato di riconoscere in ogni luogo i gruppi di lavoro “incentrati sull’aumento e la diversificazione della produzione alimentare, lo sfruttamento delle capacità produttive inattive, l’aumento delle entrate in valuta estera, il consolidamento delle trasformazioni dell’impresa statale socialista, l’efficienza del processo di investimento, la complementarità degli attori economici e una maggiore partecipazione degli investimenti esteri”.
Rieletto lo scorso 19 aprile come membro del Consiglio di Stato, Guilarte ha evocato “l’obiettivo” di aumentare l’offerta di beni e servizi, controllare l’inflazione, i prezzi elevati e migliorare il potere d’acquisto di salari e pensioni.
Tra le altre azioni durante la giornata di celebrazioni per il Primo Maggio, la stampa ha evidenziato il percorso del presidente Miguel Díaz-Canel, lo scorso 28 aprile, attraverso siti del comune Guanabacoa, il cui Centro Storico, dichiarato Monumento Nazionale nel 1990, è in fase di ristrutturazione.
Secondo un tweet della Presidenza, dopo aver constatato la riqualificazione di istituzioni culturali, gastronomiche e di servizi, oltre a strade e marciapiedi, il mandatario ha insistito sul controllo “che il popolo deve esercitare sulle nuove opere, perché tutto sia fatto bene e le risorse disponibili siano curate”.
Accompagnato da altre autorità del governo della Repubblica e della capitale cubana, Díaz-Canel ha anche visitato la Empresa Aguas de La Habana, pioniera nell’uso di energia pulita per il suo funzionamento, dove ha sottolineato la necessità di aumentare l’approvvigionamento e la distribuzione dell’acqua, oltre a sfruttare le potenzialità delle alleanze con centri universitari e scientifici, insieme a giovani dell’azienda.
Esempi di solidarietà popolare
Rappresentanti sindacali, intellettuali e attivisti di movimenti di amicizia e solidarietà con Cuba, sociali, politici, studenti, femministe e combattenti per la pace, provenienti soprattutto dai paesi dell’America latina e dell’Europa, partecipano all’Incontro Internazionale di Solidarietà con Cuba, dal 29 aprile al 2 maggio, all’Avana.
Organizzato dalla CTC e dall’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, l’appuntamento promuove lo scambio tra oltre 1 400 delegati e delegati internazionali e 200 nazionali, e con collettivi di lavoro di istituzioni statali e la popolazione dei quartieri dell’Avana in trasformazione.
Come parte del loro programma di attività, lo scorso 29 aprile, membri della Brigata Internazionale del Primo Maggio hanno visitato il quartiere El Fanguito, del comune Plaza de la Revolución, dove hanno conosciuto iniziative socioculturali promosse lì con un’enfasi sull’inclusione sociale e l’assistenza alle persone in situazione di vulnerabilità. (2023)